martedì 21 ottobre 2008

ci DEVO riuscire...

Portare l'attenzione a quello che conta veramente per ciascuno di noi e imparare a definire i propri obiettivi in un modo che oltre a stimolarci permetta di assumere in modo corretto responsabilità e merito dell'azione.
Individuare il corretto equilibrio individuale che fornisce motivazione ad agire senza diventare un fattore stressante.

La nostra mente lavora in continuazione seguendo degli schemi appresi dall'ambiente circostante, famiglia, scuola, lavoro, amicizie. Spesso però questi schemi causano un pensiero limitante che può condurre anche a degli stati di sofferenza in quanto non offrono degli spunti positivi riguardo alla vita.

lunedì 20 ottobre 2008

A voi la meraviglia...

http://it.youtube.com/watch?v=jzAAsIqYF_Y
Questa bambina ha 11 anni
http://it.youtube.com/watch?v=Hd3g27IAW4U&feature=related

Post copiato e incollato dal blog di melpomene...diffondeteee!

Stavolta la campagna per la disinformazione ha contato molte vittime...me compresa.I media(a mio parere al giorno d'oggi totalmente intontiti da un'Italia che sempre più si avvicina ad un tasso di ignoranza altissimo,tornando indietro invece di guardare avanti)hanno parlato soltanto di scuole elementari,accennando soltanto adesso che rischio si corra:sto parlando dei TAGLI FORTISSIMI ALL'UNIVERSITA' ,cui decreto verrà forse approvato il prossimo agosto...vi riporto il decreto 112:(in particolare leggete gli articoli 16 e 64)http://www.camera.it/parlam/leggi/decreti/08112d.htm
non aggiungo altro...solo che si dovrebbe fare qualcosa e diffondere questa informazione che non c'è...

giovedì 2 ottobre 2008

Malocchio


Vorrei tanto dire di non crederci al malocchio ma c'è lo sguardo di certe persone che quando mi sta addosso diventa davvero pesante, per pesante intendo che avverto un'aura tutt'altro che positiva attorno alle suddette persone, non si devono avvicinare a me non mi devono guardare! Quando guardo insistentemente una persona al massimo ho la faccia da ebete perche sono estasiato dalla sua bellezza o perche mi piace troppo cio che fa o il modo in cui lo fa, quindi essendo io una persona buona (ebbene si, me lo dico da solo) conosco soltanto due motivi validi per fissare insistentemente un altro essere umano, o ne sei innamorato o lo ammiri troppo, quell'altro modo, quel modo in cui mi guardava "lei" , bhe non mi sa ne di ammirazione ne tanto meno d'amore....................
p.s. in ogni caso questo è l'antico antidoto della nonna conto il malocchio, proporrei a tutti di provare, non costa nulla: qualche grano di sale grosso nella tasca dei pantaloni protegge dagli sguardi maligni! ahahahahha schifoso ignorante superstizioso!!!

mercoledì 1 ottobre 2008

...Lentamente...

...Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davantiall'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una spendida felicità.
(Pablo Neruda)

Fallibilità

Oggi ho scoperto che sono fallibile, scoprire il limite fisico, quello che ti impedisce di spingere oltre, per un atleta è la cosa più frustrante che possa esistere, l'infortunio o un semplice sovraccarico di stess muscolare sono un dramma...la fine....la morte.....
Non mi alleno -FORZATAMENTE- da due giorni, è orribile sto mmale, mai nessuna persona o situazione mi ha fatto sentire cosi smosciato, sono col morale completamente a terra...
Ho passato due giorni della mia vita nell'inutilità più totale, ho mangiato, dormito, studiato, ho visto gente...ma alla fine di una giornata passata a far passare il tempo, questo tempo non passa mai, un minuto dura ore e io sto qua a scrivere. Ognuno nasce con un destino, non so se il mio destino è quello di ballare ma se non ballo sto davvero di merda!